Gli Etruschi stavano colonizzando l’Italia del nord. Eserciti provenienti dall’etruria erano distaccati in permanenza nel territorio padano, per soggiogare i villaggi insubri e preparare il terreno ai coloni che vi si sarebbero trasferiti. Due i capitani responsabili dell’operazione: Medo e Olano. Tra una campagna e l’altra, i due si riunivano per pianificare nuovi attacchi e per individuare le nuove sedi degli stanziamenti etruschi. Già un posto l’avevano trovato, in una vasta pianura attraversata da fiumi: era una splendida posizione per un nuovo villaggio, e sicuramente sarebbe diventato – col passare del tempo – un centro commerciale di primo piano.
Medo aveva steso il progetto della città da fondare e aveva dato inizio alle prime costruzioni. Olano, invece, aveva proseguito l’opera del collega, ampliando il villaggio e fortificandolo.
Il punto prescelto era davvero buono, tanto che nel giro di pochi anni la città fondata da Medo e Olano era già divenuta abbastanza grande da aver bisogno di un nome.
Ma quale scegliere?
I coloni etruschi che ormai vi abitavano non ebbero dubbi.
Unirono i nomi dei due fondatori ed il nome era bell’ e trovato: Mediolano.
Dopotutto, anche Roma aveva preso il nome da chi l’aveva fondata…